Roma, 3/03/2020 – L’Italia tra i primi Paesi ad avere isolato il Coronavirus per opera di un’eccellente equipe medica dell’Ospedale Spallanzani di Roma. La leader del team è Maria Rosaria Capobianchi, Professore Straordinario di Biologia Molecolare al Corso di Laurea Magistrale di Medicina e Chirurgia in UniCamillus, la quale sottolinea che si tratta di un “frutto del lavoro di squadra, della competenza e della passione dei virologi di questo istituto, da anni in prima linea in tutte le emergenze sanitarie nel nostro Paese”.
Ad oggi si registrano 12.000 individui colpiti dall’agente patogeno che sta causando una delle epidemie più gravi degli ultimi anni. Partita dalla città cinese di Wuhan, il Coronavirus si sta diffondendo in altri Paesi generando una vera crisi sanitaria globale la quale però, da ieri, ha cominciato a riscontrare possibili scenari positivi.
Si tratta infatti di “una scoperta a difesa della salute – è il caso di dirlo – di tutta l’umanità”, come evidenzia Gianni Profita, Rettore di UniCamillus”, Università che ha la mission specifica di guardare alle patologie che colpiscono prevalentemente le aree più a rischio e meno difese del mondo.
L’isolamento del virus presenta numerose potenzialità: sequenziare il batterio e confrontarlo con i ceppi già al fine di analizzare eventuali mutazioni, testare l’efficacia di molecole antivirali conosciute e potenziare eventuali punti deboli del batterio per consentire lo sviluppo di strategie terapeutiche.
Un traguardo eccezionale quindi, per la medicina italiana che conferma essere, ancora una volta, tra le migliori al mondo, e l’Università UniCamillus, di cui alcuni Professori Straordinari sono gli scienziati dello Spallanzani impegnati in prima linea nella gestione dell’emergenza Coronavirus. Tra questi vi sono Giuseppe Ippolito, Direttore Scientifico dell’Istituto e Docente di Malattie Infettive; Emanuele Nicastri, Direttore della Divisione di Malattie Infettive ad Elevata Intensità di Cura e Docente di Farmacologia; Nicola Petrosillo, Direttore del Dipartimento Clinico e di Ricerca in Malattie Infettive e Direttore di Unità Operativa Complessa Infezioni Sistemiche e Docente dell’Ateneo di Igiene Generale ed Applicata.