a cura di Sandra Badolamenti, Docente di UniCamillus
La Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni studia i comportamenti delle persone nel contesto lavorativo e nello svolgimento della loro attività professionale in rapporto alle relazioni interpersonali che esse intrattengono con altri colleghi, ai compiti da svolgere, alle regole e al funzionamento dell’organizzazione per la quale lavorano.
Le attuali sfide del sistema sanitario sono tante e in crescendo. Da una parte, esso è pressato dalla necessità di rispondere con servizi di qualità ad una popolazione sempre più anziana, caratterizzata da un aumento esponenziale delle cronicità, attraverso la presenza di operatori sanitari che abbiano le competenze necessarie per la gestione della complessità assistenziale in aumento.
Dall’altro, lo stesso Sistema sanitario deve fare i conti con la scarsità delle risorse (nursing shortage, mancati rinnovi contrattuali, mancanza di turnover nella popolazione infermieristica, ecc.) che obbligano a politiche di razionalizzazione della spesa e riorganizzazione del sistema di assistenza attraverso la crescente territorializzazione.
Sondra Badolamenti, insegna Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni nel Corso di Laurea in Fisioterapia e nel Master di I livello in Management per le funzioni di coordinamento nell’area delle Professioni Sanitarie di UniCamillus.
In particolare, l’insegnamento all’interno del Master, favorisce l’acquisizione delle tante conoscenze che riguardano le diverse realtà organizzative sanitarie. Oggi infatti ad un coordinatore infermieristico non si chiede più semplicemente la programmazione dei turni del personale del proprio reparto.
Egli è una figura fondamentale coinvolta nella programmazione, gestione e valutazione delle prestazioni del proprio personale, al fine di migliorarne le competenze e, allo stesso tempo, la qualità dell’assistenza. Si occupa quindi di analisi dei bisogni formativi del personale, di promozione e valorizzazione delle loro competenze e di analisi degli outcomes assistenziali. In qualità di coordinatore progetta e gestisce l’applicazione di modelli di assistenza adeguati all’evoluzione tecnico-scientifica volti al miglioramento costante della qualità dei servizi erogati.
Il coordinatore infermieristico promuove, altresì, il benessere organizzativo dei dipendenti all’interno della propria equipe, conoscendo i meccanismi per identificare e gestire lo stress nel personale, consapevole di quanto i conflitti interpersonali impattino negativamente sulla qualità dell’assistenza e sugli outcomes assistenziali stessi; in collaborazione con gli altri dirigenti sanitari, inoltre, programma e gestisce l’allocazione delle risorse in relazione alla programmazione dell’assistenza.
In sintesi impara a saper rispondere alla complessità di queste richieste integrando in maniera funzionale, nell’esercizio della propria leadership, le competenze più prettamente tecniche con quelle più squisitamente relazionali.