Silvia Tommasin

La Dott.ssa Tommasin si occupa di analisi dati da oltre un decennio e ha esperienza in vari campi di ricerca, avendo affinato le sue competenze in diversi laboratori sia in Italia che all’estero. Ha completato la sua formazione presso la Scuola di Specializzazione in Fisica Medica del Policlinico Umberto I di Roma, dove si è occupata di radioprotezione e trattamento di neoplasie tramite medicina nucleare e radioterapia a fasci esterni.

La Dott.ssa Tommasin ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università Sapienza, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica, che ha incluso una visita di ricerca presso l’Università della California a Los Angeles. Ha iniziato il suo percorso post-dottorato studiando fenomeni astrofisici ad alta energia presso l’Università di Tel Aviv, per poi passare allo studio delle scienze della vita. Il suo lavoro in neuroscienze computazionali presso l’Università Ebraica di Gerusalemme si è concentrato sulla comprensione di come le esperienze recenti influenzino il comportamento attuale attraverso l’analisi di dati single neuron nei macachi. In seguito, ha ottenuto una borsa di studio presso il Weizmann Institute of Science, assegnata dal Ministero degli Affari Esteri Italiano e dal Centro Israeliano di Eccellenza nella Ricerca.

Dopo essere tornata in Italia, la Dott.ssa Tommasin ha ricoperto una posizione post-dottorato in neuroimaging presso il Centro Enrico Fermi e ha trascorso sette anni presso il Dipartimento di Neuroscienze Umane dell’Università di Sapienza, dove ha sviluppato modelli per studiare le malattie neurodegenerative utilizzando la risonanza magnetica multimodale.

Ha lavorato su molteplici tipi di dati, dalla spettroscopia all’imaging, acquisendo flessibilità e approcci innovativi che sono ormai indispensabili in un contesto di ricerca nelle scienze della vita sempre più multidisciplinare. Le competenze della Dott.ssa Tommasin sono ulteriormente validate dal suo ruolo come co-principal investigator in un progetto finanziato dal Ministero della Salute Italiano nel 2019 per la ricerca mirata. Inoltre, ha collaborato e collabora con gruppi di ricerca in Europa, Asia e Stati Uniti.

Professoressa Associata in fisica presso Unicamillus (PHYS-06/A).