Le commissioni Affari Costituzionali e Bilancio hanno approvato il bonus psicologo. La misura ora verrà inserita all’interno del Milleproroghe, provvedimento che verrà discusso alla Camera, e beneficerà di uno stanziamento complessivo di 20 milioni di euro: una metà andrà al potenziamento della rete pubblica di assistenza psichiatrica, mentre l’altra metà sarà a disposizione dei privati cittadini.
A dare notizia dell’adozione del provvedimento è stato il deputato Pd Filippo Sensi, principale sostenitore della misura e primo firmatario dell’emendamento: “Le commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio approvano il bonus psicologo. Grazie al governo per il lavoro fatto, ai gruppi parlamentari per il sostegno, a tutti coloro che ci hanno creduto. Si va in aula alla Camera. Un passo avanti decisivo”.
Si conferma l’attenzione al tema del benessere mentale, argomento tornato alla ribalta a causa della pandemia da Covid-19.
Il bonus psicologo servirà a garantire l’accesso all’aiuto di un professionista per contrastare gli stati di “depressione, ansia, stress e fragilità psicologica” causati “dall’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica”.
Potranno accedervi tutti i cittadini senza distinzioni d’eta’, in particolare i bambini e i ragazzi, presentando una prescrizione medica che diagnostichi il disagio.
Un decreto del ministero della Salute e del ministero dell’Economia stabiliranno le modalità di presentazione della domanda per accedere al bonus e l’entità dello stesso. Salvo modifiche durante la discussione parlamentare, il bonus consisterà, per il 2022, nell’erogazione, fino ad esaurimento della posta stabilita, di 600 euro a chiunque patisca disagio psicologico, senza distinzione di età e con un ISEE al di sotto di 50 mila euro, con l’idea di sostenere le persone con difficoltà economiche e redditi bassi.
Secondo le stime, si potrà garantire un supporto all’assistenza per almeno 17mila persone.
La misura arriva dopo settimane di pressing sia da parte della società civile, con una petizione on line, sia da parte delle differenti forze politiche, che da 21 società scientifiche che, in un documento rivolto all’attenzione di Governo, Parlamento ed enti locali, hanno chiesto l’istituzione del bonus.
Inoltre, in assenza di un intervento chiaro da parte di Palazzo Chigi, la Regione Lazio aveva già deciso di anticipare il provvedimento in autonomia, prevedendo lo stanziamento, fino al 2025, di 10,9 milioni di euro per il potenziamento della rete territoriale di assistenza psicologica. Un esempio che è stato raccolto anche da Lombardia, Emilia Romagna e Campania, che a loro volta hanno annunciato la volontà di adottare simili provvedimenti.“Con il bonus psicologo non risolviamo tutto – ha dichiarato il ministro Roberto Speranza – dobbiamo rafforzare il servizio sanitario pubblico in ambito di salute mentale. C’è bisogno di più risorse per l’assistenza territoriale e psicologica con una azione sistemica. Il bonus è un primo segnale e il mio impegno c’è”.