L’Italia, con il suo patrimonio culturale e accademico, sta diventando una destinazione sempre più popolare per gli studenti internazionali. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme al Ministero dell’Università e della Ricerca, sta attivamente lavorando per attrarre studenti da tutto il mondo: questo impegno non solo favorisce lo sviluppo culturale e scientifico dei Paesi d’origine degli studenti, ma ha anche un impatto economico significativo sull’Italia.
A fronte di ciò, Uni-Italia, in collaborazione con l’Università Luigi Bocconi, ha organizzato un sondaggio a livello nazionale in merito all’impatto degli studenti internazionali in Italia. Le risposte, provenienti da universitari di vari atenei, sono confluite nello studio dal titolo “International Students in Italy: Main Features and Economic Impact – 2023”.
L’Università UniCamillus non poteva non partecipare al sondaggio con i propri studenti: l’Ateneo Medico Internazionale, infatti, è un esempio lampante di come l’Italia possa attrarre studenti da tutto il mondo, soprattutto nel campo delle Scienze Mediche.
Dati sugli studenti internazionali a UniCamillus
UniCamillus ha registrato dati specifici sui suoi studenti internazionali, fornendo un quadro dettagliato della loro esperienza e del loro impatto. Innanzitutto la stragrande maggioranza di loro (il 95%) ha conseguito il titolo formativo precedente all’Università nel proprio Paese d’origine, ed è attualmente impegnato in studi di Scienze Mediche. Oltre il 75% di coloro che hanno risposto, inoltre, è impegnato in corsi di laurea triennale.
La metà di loro vive in case in affitto con altre persone, e quasi il 90% si sposta con i mezzi pubblici. Il 13% ha beneficiato di borse di studio. L’85% è sostenuto economicamente dalla propria famiglia.
Sempre l’85% di loro ha seguito un corso di lingua italiana organizzato dall’Università, e l’80% consiglierebbe la propria esperienza come studente internazionale in Italia.
Impatto economico e sociale
Da questi dati si evince che gli studenti internazionali apportano un contributo economico significativo sia a breve che a lungo termine. Durante il loro soggiorno, gli studenti spendono in alloggio, cibo, trasporti e altre necessità, stimolando così l’economia locale.
A lungo termine, i laureati possono diventare ambasciatori culturali e professionali dell’Italia nei loro Paesi d’origine, favorendo così relazioni economiche e collaborazioni internazionali.
Attrarre studenti internazionali, inoltre, è fondamentale per affrontare sfide demografiche e sociali, come il calo del tasso di natalità e la fuga dei giovani talenti all’estero.
Iniziative come questo sondaggio promuovono una maggiore consapevolezza sui benefici dell’istruzione internazionale come essenziale elemento di attrazione italiana.