Gli eventi calamitosi imminenti o in corso saranno comunicati con un messaggio sul cellulare
È in fase di sperimentazione il servizio IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico per allertare la popolazione in caso di pericolo.
Come UniCamillus accogliamo l’appello del Ministro Nello Musumeci (Protezione Civile e Politiche del Mare), facendo così la nostra parte nell’informare studenti e intera Comunità Accademica in merito a questo nuovo servizio del Dipartimento della Protezione Civile.
Attraverso un messaggio di testo sul cellulare, IT-Alert avvisa gli utenti di eventuali gravi emergenze imminenti o in corso, con particolare attenzione verso le aree geografiche più a rischio della Penisola.
Il servizio integra i già esistenti sistemi di allarme, oltre all’informazione diramata dal Servizio Nazionale della Protezione Civile.
Gli eventi calamitosi da comunicare previsti per la sperimentazione del sistema – in base alla Direttiva del 7 febbraio 2023 del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare – sono:
– maremoto generato da un sisma
– collasso di una grande diga
– attività vulcaniche
– incidenti nucleari
– incidenti connessi al contatto con sostanze pericolose
– precipitazioni intense
I primi test finora sono stati realizzati in Toscana (28 giugno), Sardegna (30 giugno), Sicilia (5 luglio), Calabria (7 luglio) ed Emilia-Romagna (10 luglio).
Entro la fine del 2023 i test saranno effettuati anche nelle altre Regioni e nelle Province Autonome di Bolzano e Trento.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale di IT-Alert.
Crediti fotografici: www.it-alert.it