a cura di Fabbio Marcuccilli, Docente di Scienze Tecniche di Medicina di Laboratorio a UniCamillus
Il laureato in “Tecniche di Laboratorio Biomedico” è denominato Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico, riconosciuto dal D.M. n° 745 del 1994 che lo ha identificato come figura preposta all’esecuzione dei test di laboratorio in collaborazione con altre figure. La legge del 13 Marzo 2018 stabilisce che per l’esercizio di tale professione bisogna essere iscritto in modo obbligatorio al nuovo ordine delle Professioni Sanitarie (TSRM-PSTRP) e colui che esercita omettendo l’iscrizione è sanzionabile penalmente, come abuso della professione.
Con il conseguimento del titolo triennale è possibile lavorare sia in strutture pubbliche tramite concorsi oppure in strutture private. Il Tecnico di Laboratorio Biomedico è l’esecutore materiale delle analisi in un campione biologico (sangue, pezzo chirurgico, urine, espettorato, versamenti, ecc.) o dell’esperimento in una ricerca scientifica, ed è inoltre responsabile della relativa validazione tecnica dell’analisi, nonché del risultato prodotto.
Nello specifico svolge attività di laboratorio di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche, biotecnologiche e in particolare di biochimica, microbiologia, parassitologia e virologia, di farmaco-tossicologia, immunologia, patologia clinica, ematologia, immunoematologia, biologia molecolare, citologia e istopatologia. Tale figura garantisce il risultato analitico al clinico che potrà fare diagnosi accurate (ricordando che il 70% delle decisioni cliniche derivano dai risultati prodotti dalla medicina di laboratorio) nella corretta impostazione terapeutica, nel corretto monitoraggio e nel stabilire la fine di un trattamento.
In questi ultimi anni a seguito dell’evoluzione tecnologica, il Tecnico di Laboratorio Biomedico, ha raggiunto un’importanza fondamentale anche nella medicina di precisione o personalizzata, nella medicina forense e nella medicina preventiva, ambiti che richiedono personale altamente qualificato e specializzato. Un esempio attuale è l’emergenza Covid19, dove i Tecnici di Laboratorio Biomedico sono gli attori che hanno effettuato ed effettueranno le indagini molecolari e sierologiche di rilevazione. In aggiunta è responsabile della manutenzione e controllo di qualità delle varie strumentazioni di laboratorio. Dopo il conseguimento del titolo triennale è possibile accedere alle lauree magistrali, master di perfezionamento, scuole di specializzazione e dottorati di ricerca.
Tale Corso di Laurea, di durata triennale, in UniCamillus viene erogato completamente in lingua italiana. E’ frequentato comunque anche da studenti stranieri essendo garantita la divulgazione di vari strumenti didattici e programmi di sostegno per aiutare i discenti a crescere nella padronanza della lingua fino a raggiungere il livello necessario per scegliere di spendere la propria laurea nella gran parte dei Paesi del Mondo.
L’Università è caratterizzata da un programma didattico d’eccellenza rivolto altresì alla preparazione di operatori sanitari capaci di operare con respiro internazionale per rispondere anche alle esigenze sanitarie dei territori meno sviluppati.
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