Posizione attuale: Professore Associato di Biologia Applicata presso UniCamillus.
Dal 2017, ricopre la carica di responsabile dell’Unità di Riprogrammazione Cellulare della Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza.
Laureatasi in Scienze Biologiche nel 1997, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Genetica e Biologia Molecolare (PhD), nel 2002, presso l’Università di Roma “La Sapienza” e, successivamente, la Specializzazione in Genetica Medica (2017) presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.
Ha condotto i suoi studi presso diversi Istituti di ricerca: il Laboratorio di Biologia Cellulare e dello Sviluppo dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza, il Laboratorio di Biologia Molecolare dell’Istituto di Biologia e Patologia Molecolari (CNR), il Laboratorio di Patologia Vascolare dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata e, infine, l’Unità di Neurogenetica della Fondazione IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza”. Dal 2017, ha creato e coordina un suo gruppo di ricerca, costituito da 8 ricercatori che, utilizzando come sistema modello le cellule staminali pluripotenti indotte ottenute direttamente dalle cellule dei pazienti, studia il meccanismo di insorgenza di malattie genetiche rare, malattie del neurosviluppo e malattie neurodegenerative.
È autrice di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali.
Nel corso della sua lunga esperienza, ha studiato diversi aspetti del funzionamento cellulare, sia in condizioni fisiologiche che in presenza di mutazioni genetiche che provocano malattie neurodegenerative e del neurosviluppo.
Fino al 2011 si è occupata, soprattutto, di epigenetica, dal 2012 ha messo a punto la tecnica di riprogrammazione cellulare e, successivamente, la tecnica di produzione delle cellule staminali cerebrali ottenendo così una fonte accessibile di cellule del cervello per lo studio e, in futuro, per la cura, delle malattie neurologiche.
Fin dagli inizi degli anni Duemila, ha maturato un’esperienza nella stesura e realizzazione di progetti di ricerca, nazionali e internazionali, sia come PI (Principal Investigator) che come collaboratore principale.
Nella sua carriera ha tenuto lezioni e seminari presso Università e Centri di ricerca, nazionali e internazionali.
Ha la responsabilità di numerose collaborazioni scientifiche, in Italia e all’Estero.