Con immensa commozione e profondo dolore il Rettore Gianni Profita e la comunità accademica di UniCamillus si uniscono al cordoglio del mondo intero per la scomparsa di Papa Francesco.
La sua voce, così carica di autenticità, speranza e misericordia, ha rappresentato un faro luminoso nel nostro tempo, spesso segnato da divisioni, sofferenze e indifferenza. Il suo pontificato ha incarnato in modo straordinario il Vangelo vissuto, portando la Chiesa a camminare accanto agli ultimi, agli emarginati, a chi è rimasto ai margini della storia.
Impossibile dimenticare uno dei primi gesti del suo ministero: la visita a Lampedusa, simbolo doloroso delle tragedie del nostro tempo. Fu una scelta potente, profetica, che fece subito comprendere a tutti che il suo sguardo sarebbe stato rivolto prima di tutto ai più vulnerabili. In quell’occasione, Papa Francesco denunciò con coraggio la “globalizzazione dell’indifferenza“, invitando l’umanità a riscoprirsi solidale, attenta, presente.
Il doloroso pellegrinaggio a Lampedusa, così carico di significato, ha lasciato un’impronta indelebile nei nostri cuori, come tante altre parole e gesti che nel tempo ci ha donato. Vogliamo ricordarlo perché capace di cambiare il nostro sguardo sulla vita e sul mondo.
Ci stringiamo in preghiera, con gratitudine profonda per l’esempio, l’amore e la testimonianza che ci ha lasciato. La sua eredità spirituale continuerà a parlarci e a guidarci.
Grazie, Santo Padre.
Riposi in pace, nella luce eterna del Signore.