Valentina De Falco
Diplomata in Studi Classici presso il Liceo Classico T. Tasso di Salerno, Valentina De Falco si laurea in Chimica (2002) presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università “Federico II” di Napoli. Nella stessa Università, nel 2007, si specializza in Patologia Clinica. Nel 2016 consegue il Master di II livello in Dietologia e Nutrizione Umana presso la “Federico II” di Napoli e nel 2022 partecipa al Corso di Alta Formazione in Bioinformatica presso il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università Sapienza di Roma.
Dal 2012 Valentina De Falco è Ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), attualmente presso l’Istituto degli Endotipi in Oncologia, Metabolismo e Immunologia (IEOMI). Dal 2013 al 2022 è stata professore a contratto presso l’Università “Federico II” di Napoli, per il Corso di Patologia Generale e, dal 2022 al 2024, per il Corso di Oncologia. Ha partecipato alle attività degli organi accademici in qualità di Componente di varie commissioni e è stata membro del collegio dei docenti del Dottorato Internazionale in Endocrinologia ed Oncologia Molecolare della Scuola di Medicina Molecolare dell’Università “Federico II” di Napoli. E’ Revisore di diversi progetti Ministriali e Valutatore Bandi MiSE. Dal 2018 è abilitata alle funzioni di professore universitario di seconda fascia per il settore concorsuale 06/A2 Patologia Generale e Patologia Clinica e per il settore concorsuale 05/F1 Biologia Applicata.
E’ attualmente professore a contratto di Patologia Generale presso l’Università UniCamillus di Roma e docente a contratto presso l’Università “Bicocca” di Milano nell’ambito del master “qOmics: quantitative methods for Omics Data” afferente a Bicocca Academy.
Dal 2003 è stata vincitrice di differenti Borse di Studio e Assegni di Ricerca svolgendo la propria attività scientifica presso il Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare dell’Università “Federico II” di Napoli. Nel 2007 è stata Visiting Scientist presso l’Università Claude Bernard di Lione (Francia) ospite del laboratorio del Dr Billaud nell’ambito del Programma PHC Galilée 2007 con un progetto di sviluppo di nuove strategie terapeutiche sul targeting del recettore tirosino chinasico RET nei carcinomi midollari della tiroide continuando poi a collaborare per diversi anni a progetti di ricerca con svariati gruppi internazionali afferenti sia all’Università Claude Bernard di Lione (Francia) che all’Università di Toronto (Canada). Dal 2010 al 2012 è stata vincitrice di un Assegno di Ricerca presso il CNR con un progetto finanziato da AstraZeneca sullo studio in cellule tumorali tiroidee degli effetti dell’inibitore di RET vandetanib, primo farmaco poi approvato, nel 2012, per il trattamento dei pazienti con carcinoma midollare tiroideo localmente avanzato o metastatico.
La Prof. De Falco ha una più che ventennale esperienza di ricerca in Oncologia Molecolare con focus sullo studio dei differenti meccanismi di trasduzione del segnale disregolati nelle cellule tumorali con particolare esperienza in studi sulla fisiopatologia della ghiandola tiroide e implicazioni delle terapie target su proteine chinasi e sviluppo dei meccanismi di resistenza ai composti inibitori. Attualmente sta studiando il coinvolgimento della serin-treonin chinasi p90RSK nella resistenza a trattamenti antitumorali convenzionali e il suo ruolo nel fenotipo di diverse cellule tumorali umane.
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca finanziati da enti pubblici e privati, ed è attualmente Principal Investigator di un Progetto sullo sviluppo di nuovi inibitori della chinasi p90RSK in collaborazione con il Dipartimento di Farmacia dell’Università “Federico II” di Napoli.
Nel 2017 l’Accademia Nazionale dei Lincei le assegna il Premio Internazionale “G. Salvatore” per l’eccellenza raggiunta negli studi sulla Fisiopatologia della Ghiandola Tiroide.
È membro dell’European Thyroid Association, dell’European Association for Cancer Research per la quale copre il ruolo di Ambasciatore e della Società Italiana di Cancerologia. E’ inoltre membro del Comitato Editoriale di prestigiose riviste internazionali come IJMS (MDPI), Frontiers in Immunology (Frontiers) e Oncology Research (Tech Science Press).
A marzo 2025 risulta autrice di 40 pubblicazioni su riviste internazionali peer reviewed (citazioni: 2256; H-index: 24, Science Citation Index edizione 2025) ricoprendo in un’elevata percentuale posizioni attive.